La make up artist Silvia Farina è la prima concorrente di Pechino Express ad aver conosciuto il suo compagno d’avventura (lo scrittore Marco Cubeddu, con cui forma la coppia degli #Estranei) solo a reality cominciato. Un abbinamento che le è piaciuto fin da subito.
“Il buon buon Cubeddu sostiene che televisivamente funzioniamo, ma la ragione ce la darà solo la messa in onda” ha confessato Silvia a Gay.it. Tra loro però niente di romantico, come sottolineato dalla Farina: “Grazie a Dio, no! Anche perché sarebbe stato tragico dormire sotto lo stesso tetto!”.
Se pensavamo che la “svampita” di questa edizione di Pechino Express sarebbe stata Lory Del Santo ci sbagliavamo: è Silvia Farina la concorrente che ha fatto più divertire i telespettatori nella prima puntata di Pechino Express.
E a chi le chiede se ci è o ci fa, lei risponde: “Cinquanta e cinquanta. C’è un lato molto leggero e spensierato nella mia persona, ma è pur vero che la telecamera ha il potere di enfatizzare le emozioni, come fosse una caricatura, vera e propria, della personalità. Penso che attraverso Pechino Express la gente conoscerà anche l’altra Silvia, quella più riflessiva e profonda, che solo pochi eletti hanno avuto la fortuna e l’onore di conoscere”.
In particolare, Silvia è subito piaciuta alla comunità gay. Ma per lei non è una sorpresa: “Ho diversi amici gay. Sono così schietti, eclettici, estrosi, variopinti che come potrebbe essere diversamente? Poi, si sa, tra prime Donne, per amor di battuta, ci capiamo!”.
“In ognuno di noi convive un lato femminile e uno maschile – spiega la truccatrice – Nel gay è molto accentuato quello femminile. Non dimentichiamoci che sono donne inside. Io, allo stesso modo, mi reputo molto femmina. Credo di essere amata o meglio ancora, capita, perché i gay hanno i miei stessi vezzi e atteggiamenti. Abbiamo, volente o nolente, lo stesso modo di approcciarsi alla vita. Tutto qua”.
E l’amore? Silvia sembra ancora alla ricerca della sua anima gemella, anche se ha lanciato una frecciatina “Chissà che non l’abbia incontrata in centro America…”.