Alba Parietti: “Ho cominciato a cercare solo rapporti sadomaso”

alba pariettiHo sempre avuto una forma depressiva borderline che ha condizionato la mia vita e le mie condizioni psicofisiche: stanchezza, serenità, allegria, ansia. Poi succedono cose che ti ricatapultano in quegli stati di disperazione in cui ti sei trovato da bambino. E, di colpo, ricadi nel baratro. Delusioni affettive, lutti, liti con tuo figlio, situazioni in cui non ti senti capita, in cui hai paura di essere giudicata male“. Comincia così il duro sfogo di Alba Parietti ai microfoni di Alessandra Menzani di Libero.

Tante storie, tanto amore ma anche tante delusioni nella vita di Alba Parietti. E poi c’è lui, quello che nonostante tutto non ha mai perdonato a differenza degli altri uomini che hanno fatto parte del suo passato: “Non ho un buon rapporto solo con Cristiano de Andrè, eppure ci siamo voluto bene per 30 anni. Ho delle colpe anche io, sono un po’ sadomaso, sono attratta dagli amori malati e tormentati, ci sto molto male ma li cerco. Ho il terrore di annoiarmi, e forse è per questo che crea artificialmente delle situazioni pericolose. Forse per allontanarmi dalla paura di invecchiare“.

663882_0141027_c5_foto-alba-parietti_jpgA pesare sul cuore di Alba, due gravissimi episodi: “Il 4 novembre 2004 ho avuto un incidente mortale in auto. Ho rischiato di essere decapitata e mi è venuta la ‘sindrome del sopravvissuto’: una specie di senso di colpa al contrario, non mi capacitavo di essere viva. Due anni dopo è successa una tragedia. È morta la ragazza che all’epoca era fidanzata di mio figlio. Venticinque anni. Mi è venuta una forma depressiva fortissima che ha scardinato tutta la mia vita e l’ha distrutta sul piano sentimentale“.

E a quel punto è cominciato un lento declino: “Ho iniziato a cercare il pericolo e rapporti sadomaso, come fossero delle droghe che ti allontanano dalla realtà. Non sono solo vittima, ma anche carnefice“.

Insomma, Alba è la dimostrazione che soldi e fama non fanno per forza la felicità.

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