Pioggia di critiche per Caterina Balivo a pochi giorni dal suo ‘Vieni con me’

Caterina Balivo presenta il suo nuovo programma ‘Vieni da me’, in onda su Rai 1 dal lunedì al venerdì alle 14.00. L’ha fatto pubblicandone il promo su Instagram. Ecco il suo messaggio: “Ci siamo! Da oggi potrete vedere lo spot di #VieniDaMe ✌🏻Noi ci vediamo dal 10 Settembre, dal lunedì al venerdì alle 14:00 su #Rai1, nel frattempo stiamo lavorando per voi e lo facciamo con voi! Scriveteci la vostra storia, vienidame@magnoliatv.it oppure info@caterinabalivo.com, le leggiamo tutte e tutti possono essere protagonisti! #caterinabalivo #caterinasecrets”.

https://www.instagram.com/p/BmLR2BKhGxC/?hl=it&taken-by=caterinabalivo

Tutti attaccano Caterina Balivo

La scelta di passare da Rai 2 a Rai 1 ha lasciato un po’ perplessi i telespettatori. Arrivano, infatti, decine di commenti che la prendono di mira per questa scelta professionale. Eccone alcuni: “La Rai non dove va mettervi in concorrenza allo stesso orario e tu non dovevi tradire Giò Giò eravate perfetti insieme”.

  • “Bella cavolata ora farai concorrenza al programma che ti ha dato da mangiare per anni”.
  • “Aaaaaaaahhhhh ma fai concorrenza alla tua ex trasmissione televisiva “Detto Fatto!” Ahahhahaah Comunque in bocca al lupo per questo tuo nuovo show! Bye Bye! <3″.
  • “E adesso chi dovrò seguire Rai1 o Rai2?”.
  • “Adesso mi parte la competizione con detto fatto? Vanno in onda alla stessa ora 😅”
  • “Così però non so più cosa guardare!! Se detto fatto o se questo nuovo programma” 
  • “E’ scorretto nei confronti di un programma (Detto fatto) con cui sei cresciuta in popolarità e ha aiutato la tua carriera”.

    Per poi finire con quello che forse è il più cattivo di tutti:

Insomma, forse neanche Caterina Balivo si aspettava un fervore così alto da parte del pubblico che ha deciso di commentare la sua scelta pubblicamente. Certo, ognuno è libero di pensarla come vuole, ma di sicuro certe decisioni non spettano alla conduttrice. Peraltro, queste sono scelte professionali che non possono e non devono stare alla mercé di tutti. Ognuno è libero di prendere la propria strada a prescindere da chi vorrà seguirlo o meno.

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