Fiorello: voglio tornare in Rai, ma senza il tormento dell’Auditel

FIORELLO – Rivelazione shock da parte di Fiorello. Lo showman ha dichiarato a Repubblica che gli piacerebbe tornare in Rai.

Voglio tornare in Rai anche per rischiare, devo imparare alla mia età“. Il mattatore di tante trasmissioni di successo spiega che la gente, soprattutto in periodi di crisi come quello che stiamo vivendo, ha voglia di divertirsi.

La gente ha voglia di ridere. C’è talmente tanto schifo in giro che ha bisogno di distrarsi, se no come spiega il successo di Zalone e delle commedie?“.

Fiorello, che di recente è diventato anche professore per la Cattolica, accenna allo spettacolo Buon Varietà con cui sarà in scena dal 9 maggio al Teatro Sistina di Roma. Il titolo inoltre costituisce una sorta di omaggio a Gran Varietà.

Quando facevo lo show di Sky, nel pubblico c’erano tanti ospiti: non erano lì per partecipare, ma li coinvolgevo. Farò lo stesso, sto cercando di lavorare su me stesso, non devo fare la fusione fredda. E come va va”.

L’attore parla anche dell’ansia per quanto riguarda il discorso degli ascolti.

L’ansia della critica, degli ascolti. Paolo Bonolis insegna, fa quello che gli piace, non avrà l’ascolto di Ciao Darwin ma Il senso della vita è bello. Noi artisti non possiamo essere pilotati dall’Auditel”.

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