Lady Gaga ha lucrato sullo Tsunami in Giappone: scatta la denuncia

LADY GAGA – La pop star più eclettica e amata del momento, Lady Gaga, rischia di finire nei guai. La cantante è stata denunciata da due avvocati del Michigan, Ari Kresch e Alyson Oliver, per aver lucrato sulla tragedia dello Tsunami in Giappone. Come? E’ presto detto.

Lady Gaga aveva lanciato una linea di braccialetti in plastica con la scritta “We pray for Japan“, venduti sul sito ufficiale della cantante a 5 dollari più 3,99 di spese di spedizione e 0,60 di iva. Il ricavato doveva essere devoluto alle vittime dello Tsunami ma, a quanto sostengono i due avvocati, la cantante (o chi si è occupato della faccenda) avrebbe gonfiato i costi di spedizione e trattenuto dei soldi nel ricavato dalla vendita dei bracciali.

Quando abbiamo cercato di parlare con l’imputata” ha dichiarato Oliver “la risposta che abbiamo avuto è stata che una parte del denaro era stata trattenuta, ma non ha rivelato esattamente di che cifra si stesse parlando. Quando usi la tua fama e il tuo potere per spillare soldi alla gente con un pretesto è sbagliato“.

Entro fine anno, il caso verrà dibattuto alla corte federale del Michigan. Intanto però i braccialetti sono sempre più richiesti nonostante la polemica, la citazione in giudizio e il fatto che molti fan della cantante abbiamo ordinato, pagato ma mai ricevuto i loro bracciali.

Chissà se Lady Gaga farà la fine di Edoardo Costa indagato per truffa aggravata (per essersi intascato parte dei ricavi della sua fondazione no profit Ciak – Construction Intelligence Association Kids Onlus) o se alla fine tutto si risolverà con una bella strigliata.

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