Tamarreide pilotato, i concorrenti recitavano una parte: parla Marika Baldini

TAMARREIDE – Abbiamo parlato molte volte dell’ipotesi che il Grande Fratello fosse pilotato, ma oggi parliamo di un altro reality che in questi mesi ha fatto molto discutere: la docu-fiction sui Tamarri condotta da Fiammetta Cicogna: Tamarreide.

A parlare della sua esperienza e delle sue impressioni sul programma è l’x concorrente Marika Baldini, che, intervistata dal settimanale Top, ha storto il naso davanti all’aggettivo “reale” riferito a Tamarreide: “Non c’era questa pretesa. In alcuni momenti lo era, in altri c’era spontaneità, ma non verità, in altri nemmeno spontaneità. Io, comunque, parlo per me stessa: la Marika che avete visto in Tamarreide è diversa da me“.

Insomma, chiamarlo ‘reality’ non è corretto: “Sarebbe corretto chiamarlo docu-soap” suggerisce Marika “ossia una sorta di documentario con dei tratti di soap opera. E non a caso ci sono stati amori, liti, riappacificazioni…“.

Marika, in Tamarreide, recitava una parte, era semplicemente un personaggio. Un personaggio che tra l’altro non si avvicina minimamente alla vera Marika: “Innanzitutto non sono un tipo che corre appresso agli uomini, mentre molto del programma era concentrato nella costruzione del mito di Manuel e nei suoi conflitti con Claudio, quindi una ragazza che fosse contesa nel gruppo era funzionale a questo. Quando ho rivisto le puntate pareva che io mi sciogliessi di fronte a lui, mentre tutti, lui compreso, sanno che non potrebbe mai essere così“.

Impostazioni privacy