Marco Mengoni: sono poligamo e non voglio finire come Amy Winehouse

MARCO MENGONI – Il vincitore di X Factor edizione 2009, Marco Mengoni, si rivela in un’appassionante intervista rilasciata a Vanity Fair.

Il momento è quello giusto, con l’approssimarsi dell’uscita del suo ultimo album dall’enigmatico titolo di Solo 2.0.

Sulle nuove tecnologie, come Facebook afferma:

“In realtà ho quattro amici, veri. I fan sono un’altra cosa, e mi stupisce che alcuni siano davanti al computer alle tre di notte a inviarmi messaggi su Facebook”.

Non a caso il suo ultimissimo parti discografico ha, come tema centrale, quello della solitudine.

“Più andiamo avanti più siamo isolati dietro i nostri computer. Con i social network ci crediamo in mezzo agli altri, ma siamo soli. Per me il bello è trovarsi a contatto. Io credo nella chimica tra le persone, nella pelle, nell’odore, nel sudore…”.

Rimanendo in tema di amicizie, vere o fittizie, il cantante dichiara la propria stima per Amy Winehouse (di cui lui stesso aveva interpretato la notissima Back to Black).

“Amy per me era un mito, ho pianto quando ho saputo quel che era successo. Lei è proprio l’esempio di artista sola, che muore sola, nonostante i tanti fan. Io non voglio finire così”.

Se però lo si interroga sulle voci di una sua presunta omosessualità Mengoni dichiara:

“Certo, e lasciamola girare. Sto a costruì tutta sta carriera sull’ambiguità, e mò lo devo dì? Nun lo dirò mai. Anzi: prima c’era Fabri Fibra che alimentava la cosa  ora bisogna trovare altro”.

E, in seguito aggiunge:

“Ma non sono in coppia. Vedo varie persone… Sono un po’ poligamo, diciamo”.

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