Berlusconi indagato: le cene a casa sua erano notti di sesso

SILVIO BERLUSCONI – Risale al  23 ottobre 2009 l’intercettazione che conferma i dubbi dei magistrati che indagano nell’ambito dell’inchiesta Tarantini che ha visto il Berlusconi passare da vittima a indagato.

In una intercettazione in particolare, a parlare sono Maurizio Farina, vicepresidente della Camera dei deputati, e Valter Lavitola, ex direttore dell’Avanti! e  frequentatore abituale di Palazzo Grazioli, che si lasciando andare a commenti su ‘i mercoledì sera a casa di Berlusconi’, dicendo praticamente che da cene normali, pian piano queste serate si sono trasformate in vere e proprie notti di sesso con donne pronte a tutto pur di ricevere ‘attenzioni’ da parte del premier.

Ecco il testo dell’intercettazione (fonte: Repubblica.it)

  • M: Pronto?
  • M: Pronto Valter, sono Maurizio.
  • V: Agli ordini…
  • M: Agli ordini? Tu sei l’uomo più potente d’Italia! Sei amico di Silvio, scusami!
  • V: No, no, amico di Mario e Maurizio (fratelli Farina, ndr), eeeh… (ride)
  • M: Senti, quando andate a scopà il mercoledì sera con Silvio perché non me chiamate qualche volta pure a me?
  • V: Ma zitto, ma tu scherzi… Invece, una volta quando dicevi che andavi dal presidente era una cosa che ti gratificava… Mò non puoi andare se no (le donne a casa, ndr) ti menano…
  • M: (ride)
  • V: Davvero! Ci puoi andare fino all’ora di cena, dopo cena no… (ride)
  • M: Mettono tutti fuori mettono… (ride). Senti mi dispiace ma per domani non ce la facciamo (ad andare a caccia, ndr) domenica mattina.
  • V: Va bene, ok mo’ lo chiamo e glielo dico.
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