Blogger egiziana nuda: 50 donne israeliane senza veli sul web per solidarietà

ISRAELE – 50 coraggiose donne israeliane si sono trovate, sabato sera, in una casa occupata del Rotschild Boulevard di Tel Aviv, si sono spogliate e… hanno posato per una foto che ha fatto il giro del web. A coprire le parti intime un enorme striscione su cui campeggiava la scritta “Amore senza confini. Omaggio ad Aliaa El Mahdy. Le sorelle d’Israele” in arabo, ebraico e inglese.

Un omaggio a Aliaa El Mahdy, blogger egiziana che si è mostrata nuda per protestare contro la censura e che subito dopo ha dovuto chiudere gli account su Facebook e Twitter e ha subito 250 mila minacce di morte e insulti.

La responsabile dell’iniziativa, Or Tepler, spiega i motivi della foto e dello striscione: “Abbiamo deciso di stare con lei non solo perché vogliamo che continuino buone relazioni fra Israele ed Egitto, ma soprattutto da donna a donna: quando una foto simile finisce sotto processo, a noi vengono in mente le segregazioni femminili che stiamo subendo in tutto il Medio Oriente. Guardate solo quel che accade a Gerusalemme. Siamo contro l’iranizzazione di qualunque società. E contro qualunque governo voglia mettere il bavaglio alla libertà d’esprimersi“.

Non mi aspettavo che ci fosse una risposta così immediata” continua la 28enne. “Aliaa, in Israele, è diventata popolare quanto Daphni Leef. Ho provato a contattarla, ma è ormai irraggiungibile. Il punto è che quella ragazza egiziana è proprio come noi: giovane, ambiziosa, piena di sogni e, mi sembra evidente evidente, anche di sense of humor. È una buona occasione per mostrare al mondo la bellezza delle giovani israeliane. Senza che conti il fatto d’essere ebree, arabe, etero o lesbiche. Dimostriamo che quel che siamo non dipende da quel che dicono i nostri governi. Quando sei nuda, sei uguale a tutte le altre“.

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