Topless contro Putin: ecco la protesta delle donne ucraine del gruppo Femen

TOPLESS E POLITICA – Mentre in Italia il pacchetto di riforme messo su dal premier Monti sta gettando nello sconforto milioni di italiani che si lamentano dai banconi dei bar e nello struscio quotidiano al mercato, in altri paesi europei c’è chi ha trovato una maniera particolarmente ‘eloquente’ per far valere la propria voce.

Nessuna lamentela, ma solo fatti. E che fatti! Le donne ucraine del gruppo Femen sono scese in piazza in topless per manifestare contro Putin. Tra l’altro, non è la prima volta che le ragazze del Femen sono protagoniste di una simile protesta.

Le attiviste del gruppo ucraino Femen sono arrivate a Mosca per unirsi alle proteste contro i brogli elettorali denunciati nelle legislative di domenica in Russia: le ragazze si sono presentate praticamente nude davanti alla cattedrale del Cristo Salvatore, a pochi passi dal Cremlino, simbolo della rinascita religiosa russa, con cartelli che invocano la cacciata dello zar per mano di Dio (chiara allusione a Vladimir Putin, spesso soprannominato dalla stampa zar Vlad). In un’intervista a Radio Liberty hanno spiegato che questo è il loro modo di dimostrare solidarieta al movimento d’opposizione che domani scenderà in piazza nella capitale russa per chiedere nuove elezioni.

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