Sarah Scazzi processo: Ivano Russo nega di aver fatto sesso con Sabrina

 

SARAH SCAZZI – Prosegue con nuovi colpi di scena il processo per l’omicidio di Sarah Scazzi.

A prendere la parola è Ivano Russo, il giovane conteso dalle due cugine. Secondo l’accusa sarebbe stata proprio la gelosia di Sabrina Misseri nei confronti della cuginetta, il movente del terribile delitto.

“Con Sarah avevo un buon rapporto. Spesso voleva essere abbracciata, e la abbracciavo. Una volta mi disse anche che mi voleva bene”.

Poi, parlando del rapporto con Sabrina, che alla prima udienza si è presentata in lacrime, il ventinovenne ha aggiunto:

Inizialmente ho instaurato un rapporto di amicizia, poi diventato via via più confidenziale. Quando mi accorsi che lei era ambigua e che i complimenti andavano oltre, le chiesi se per lei era ancora amicizia o qualcos’altro, e lei mi disse che era amicizia”.

Il pm Mariano Buccoliero però prende in castagna il giovane, citando alcuni sms scambiati con Sabrina Misseri dai quali emerge un rapporto sessuale tra i due.

Siamo passati dallo sfotterci a parole all’atto pratico. Una sera ci siamo appartati, lei si è spogliata, ma non c’è stato rapporto sessuale. Io mi bloccai perché volevo che restasse solo amicizia, e lei si rivestì”.

 

 

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