Rubygate: tra Ruby con Silvio Berlusconi sono danze hot ma niente sesso

RUBYGATE – Al processo Ruby per il quale è imputato Silvio Berlusconi, Gigliola Graziani (l’ex responsabile della comunità di Genova che ha ospitato la ragazza finché non è diventata maggiorenne) ha dichiarato: “Quando mi raccontò di essere stata ospite di una festa ad Arcore, mi negò di aver avuto rapporti sessuali con Silvio Berlusconi“.

E allora i famosi bunga bunga? A quanto le altre ragazze ospiti della comunità hanno poi riferito a Gigliola, il “bugna bugna” altro non è che una danza un po’ spinta, fatta di palpate e toccamenti ma che non prevede, per forza, che la cosa finisca con un rapporto sessuale.

La Graziani ha poi rivelato che Ruby amava farsi bella con le compagne della comunità raccontando che il Premier la ricopriva di gioielli e regali. Tra questi “una collana con perle molto grosse che, come aveva detto Ruby, le aveva regalato Berlusconi, che chiamava Papi. Lei credeva che le perle fossero vere, ma invece era tutta paccottiglia“.

Ma non erano solo i gioielli a passare dalle mani di Berlusconi a quelle della minorenne marocchina: “Una volta Ruby mi disse che Silvio Berlusconi l’aveva aiutata dandole dei soldi perché non sapeva più come andare avanti” dichiara la Graziani “quando tornava aveva tanti soldi. L’ho saputo dalle ragazze perché si faceva bella mostrando loro il denaro. Una volta è stata fermata dalla polizia e le avevano trovato addosso 5 mila euro“. L’ex Presidente del Consiglio avrebbe anche tentato (o promesso) di dare a Karima El Mahroug qualcosa di ancor più prezioso di soldi e gioielli: “Una volta Mi disse che Berlusconi cercava di farle avere i documenti, che la avrebbe aiutata per avere il permesso di soggiorno“.

Impostazioni privacy