Costa Allegra alla deriva: rimorchiata da un peschereccio francese

COSTA ALLEGRA – Davvero un brutto momento per Costa Crociere. Dopo il naufragio della Costa Concordia all’isola del Giglio di cui l’unico responsabile sembra essere il comandante Francesco Schettino, un nuovo incidente ha coinvolto una delle navi della compagnia. La Costa Allegra è rimasta bloccata ieri in pieno Oceano Indiano a 120 miglia dalla costa da un’avaria ai motori conseguente a un incendio in sala macchine.

Fortunatamente i 1049 passeggeri stanno tutti bene. L’imbarcazione è stata rimorchiata da un peschereccio francese fino all’isola più vicina, la Desroches, la più vicina isola delle Seychelles, situata circa 230 chilometri a sud-est di Mahè, la principale dell’arcipelago, dove dovrà arrivare domattina: lo ha annunciato tramite un comunicato la Guardia Costiera seychellese.

Un elicottero, partito stamattina da Mahé, sta arrivando sul luogo dove si trova la nave per portare cibo e strumenti di comunicazione (telefoni satellitari e radio VHS) alla Costa Allegra. Il tempo é buono. Gli ospiti sono stati invitati a preparare i loro bagagli in giornata per essere pronti quando sarà il momento di sbarcare.

Il comandante della nave ha confermato che l’incendio è stato domato e tutti i passeggeri sono in buona salute. Dei 1049 persone a bordo, 636 sono passeggeri e 413 membri di equipaggio. Di questi 212 sono italiani. Sulla nave c’è anche un team di   fucilieri di Marina del Reggimento San Marco in servizio antipirateria.  La rotta, infatti, incrocia aree considerate a rischio.

La Allegra, costruita nel 1992, è un colosso da quasi trentamila   tonnellate, lungo 188 metri, con 399 cabine. Può ospitare 1.400 persone. La crociera, partita sabato 25 febbraio da Diego Suarez, era diretta  al  porto di Victoria (Mahè, Seychelles), dove sarebbe dovuta arrivare  al  terzo giorno di navigazione.

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