Amici 11, Platinette: Valerio Scanu ha steccato e ha un brutto repertorio

AMICI 11 – Durante il serale di Amici di sabato, Mauro Coruzzi (meglio conosciuto nei panni di Platinette) si è duramente scontrato con Valerio Scanu. Il litigio tra i due era cominciato su Twitter a causa di un CD mai regalato. Coruzzi si è poi sfogato sul suo blog sul sito di Radio Deejay:

Non avrei voluto, ma mi è stato chiesto di intervenire e l’ho fatto, lo so, sono uno grezzo, non le mando a dire e quando l’interlocutore, in questo caso Valerio Scanu, mi chiama in causa, avrò o no diritto-dovere di chiarire?  E così è andata, semplice: non ci sono motivi “segreti” né strategie e Valerio, pur essendo un bravo cantante (anche se nell’ultima esibizione della quarta puntata ha davvero steccato e di brutto…, capita…), ma di certo non ha il dono di accettare critiche (ricordo che, quando un paio di settimane fa la giuria dell’orchestra lo piazzò all’ultimo posto, “si stupì”, come dire agli orchestrali che “non avevano sentito bene”…) ma ci sta che un artista abbia una forte autostima… Diverso è che dice, come è accaduto stavolta che “i giornalisti ricevono gratis i CD e quindi….” E quindi cosa? Io non l’ho ricevuto personalmente, questo volevo sottolineare, me lo sono procurato alla radio (mi spiace, ma al momento la sua “Amami”, almeno da Radio Deejay e Deejay Tv, non viene trasmessa, mentre buona parte del materiale degli altri “Big” di Amici è regolarmente in onda), l’ho sentito, non mi ha entusiasmato e il ragazzo, nel “ricordare puntigliosamente” che la settimana precedente, quando ci siamo “incrociati” a Verissimo, da Silvia Toffanin, io ho parlato col suo management  e gli ho detto d’avere ascoltato il cd, ha “omesso” di aggiungere (o forse non gli è stata riferita la conversazione nella sua interezza…) che nutrivo forti perplessità intorno ai brani, insomma ho idea che questo ragazzo abbia bisogno più che altro di un repertorio che, a parte il pezzo (di Pier Davide Carone) con cui ha vinto Sanremo, stento a definire di rilievo… Poi può anche definirmi “isterico” , ma accetti allora, in virtù dei caratteri forti che entrambi abbiamo, che se lui crede in ciò che dice lo stesso vale per me, senza dimenticare che la sua schiera di fans è molto consistente (ne ho piacere per lui) e io non parteggio per chi ha più o meno sostenitori, io mi faccio forte solo del mio orecchio e sono disposto, com’è già avvenuto più volte, a cambiare idea e opinione su questo o quell’altra tra i ragazzi “Big” in gara…

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