Rubygate, le ragazze praticavano fellatio a delle statue

RUBYGATE – Silvio Berlusconi aveva ammesso di mantenere le ragazze che ha coinvolto nello scandalo Ruby. Ora emergono altri particolari importanti di quelle serate “bungabungesi” tramite Chiara Danese che ha testimoniato alla Procura di Milano.

Come riportato da gossipblog, Chiara ha parlato di una delle cene in casa dell’ex premier, dove la ragazza ha partecipato assieme all’amica Ambra Battilana accompagnate da Emilio Fede:

Ad un certo punto Berlusconi fece arrivare una statuetta raffigurante un uomo, dall’altezza più o meno di una bottiglietta d’acqua da mezzo litro con un pene sproporzionato. Berlusconi invitò le ospiti a mimare rapporti orali con la statuetta e loro lo fecero… c’era chi scopriva il seno… poi le ragazze andavano da Berlusconi, si facevano toccare, lo toccavano, cantavano ‘meno male che Silvio c’è”.

E ancora:

Fede dava a me e ad Ambra delle gomitate per farci reagire. Dopo cena nel locale che sembrava una discoteca, le ragazze ballavano in modo provocante e alcune si spogliavano. Ricordo che la Minetti rimase nuda. Alcune di loro venivano da me e Ambra, ci mettevano le mani addosso, ci spingevano ad imitarle. Io stavo zitta, non parlavo con nessuno. Mi veniva da piangere, ero fortemente in imbarazzo”.

Per fortuna la serata è poi finita e Fede le ha “benedette”:

In auto Fede ci disse che avevamo superato “la prova” e che le altre erano tutte delle prostitute“.

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