Adem Ljajic: Delio Rossi ha detto “Ti ammazzo”, non ho insultato la sua famiglia

Un triste episodio quello accaduto durante la partita di Serie A Fiorentina-Novara: Adem Ljajic, richiamato da Delio Rossi per un cambio, ha raggiunto la panchina e ha fatto un applauso ironico all’allenatore. Cos’abbia detto esattamente il calciatore al suo mister è rimasto a lungo un mistero, fatto sta che poco dopo tra i due è scattata la rissa.

Ai microfoni di ViolaChannel Ljajic ha raccontato la sua versione dei fatti:

“E’ successa una cosa brutta, sicuro. Dopo trenta minuti sono uscito e ho fatto un gesto, secondo me, non bello. Ho applaudito e ho detto: ‘Sei un grande mister, bravo così’ […] Lui m’ha detto delle parole brutte. Prima di tutto che sono stronzo, ‘ti voglio ammazzare’. Poi sicuro io ho detto qualcosa anche in serbo, però dopo che lui ha provato a darmi le botte. Prima io non ho detto niente, niente di brutto”.

Insomma, a suo dire, non ci sono stati insulti alla famiglia di Delio Rossi, come invece si vocifera dal giorno del fattaccio (anche perché lo stesso Rossi, durante la conferenza stampa di “scuse” post partita, ha dichiarato che Ljajic aveva toccato la sua famiglia). Il giocatore ha confermato che lo scontro è continuato negli spogliatoi, durante l’intervallo. Pare che la famiglia di Ljajic si sia allarmata e, subito dopo la partita, sia partita dalla Serbia per raggiungere Firenze.

“Mi sono calmato ora, sono passati un pò di giorni. Per me è molto difficile questo, per la mia famiglia perchè guardano queste foto, guardano questi video”.

Impostazioni privacy