Epidemia Zombie negli Usa: le autorità costrette a smentire

USA – Una notizia particolarmente… “curiosa” quella riportata stamattina dall’Ansa. Pare che negli usa il ‘Centers for Disease Control and Prevention’, un’agenzia federale sotto il controllo del ministero della Sanità, sia stata costretta a smentire le voci su un’improbabile… epidemia Zombie! “Cdc non e’ a conoscenza di un virus e di una condizione in grado di rianimare i morti o che esistano sintomi paragonabili a quelli degli zombie” ha annunciato l’agenzia tramite il suo portavoce.

Ma cosa ha spinto gli americani a sospettare di essere vittime di un’epidemia di antropofagia? A quanto pare gli abitanti degli USA sono spaventati dall’ondata di crimini in cui l’assassino si ciba della propria vittima (o di parte di essa) che ha invaso il paese da qualche giorno.

Tutto è cominciato la scorsa settimana a Miami dove un uomo nudo ha aggredito un senzatetto mangiandogli metà faccia. L’aggressore è stato ucciso dalla polizia, la vittima è salva ma rimarrà sfigurata a vita. Poco dopo un’altra raccapricciante scoperta: Alexander Kinyua, studente del Maryland, ha ammesso di aver ucciso il proprio compagno di stanza e di averne mangiato cuore e cervello. Ma non è finita. Poco dopo ecco che si scopre il terribile crimine di un attore porno canadese, reo di aver ucciso la sua vittima con un punteruolo, averne smembrato, violentato e mangiato il corpo per poi spedirne gli avanzi via posta.

 

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