Antonio Cabrini: “Se fossi gay non lo direi mai”

ANTONIO CABRINI – Dopo le polemiche per le dichiarazioni di Antonio Cassano sulla presenza di gay nella Nazionale Italiana di calcio, dell’argomento ha parlato il campione del mondo 1982, Antonio Cabrini, che per anni è stato il simbolo della bellezza italiana, inseguito da milioni di tifose, pronte a fare follie per lui. Oggi Cabrini è fidanzato con Marte ed è diventato l’allenatore della Nazionale italiana di calcio femminile. In questa sua nuova veste, Cabrini ha rilasciato un’intervista al settimanale Gente.

Nel mondo del calcio c’è molta ignoranza. Si immagini una persona che si dichiara gay e poi entra in uno stadio con migliaia di persone. Sui nostri spalti fischiano ancora i giocatori di colore, si figuri gli omosessuali. Se io fossi omosessuale lo terrei per me: troppi problemi con le tifoserie e sui media scoppierebbe un putiferio”.

Cabrini un “piccolo putiferio” di questo genere lo ha già vissuto in passato: ai tempi del Mundial lui e Paolo Rossi si affacciarono alla finestra abbracciati (si erano appena svegliati) e la cosa fece molto parlare. Un episodio che ancora oggi – nonostante siano trascorsi tanti anni – diverte non poco i due sportivi: “Ci abbiamo riso su e continuiamo a farlo”…

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy