Vittorio Sgarbi denunciato per atti osceni: ecco spiegata l’aggressione col caffè!

VITTORIO SGARBI – Ricordate la notizia di qualche giorno fa su Vittorio Sgarbi, aggredito da uno sconosciuto che gli ha versato addosso caffè bollente in un agriturismo di Mazzarone (CT), apparentemente senza motivo? Ecco. A quanto pare un motivo c’era. Premettendo che il comportamento del critico d’arte non giustifichi comunque l’aggressione subita, questa volta Sgarbi l’ha fatta proprio grossa.

Pare che la domenica dell’aggressione, Vittorio Sgarbi si sia presentato nella piscina dell’agriturismo con indosso solo un paio di mutande bianche, mettendo in forte imbarazzo i presenti (tra cui molti bambini). Ma l’indignazione generale è stata causata da un’altra folle idea del critico: Sgarbi ha pensato bene di farsi un bagno in piscina e, complice le mutande bianche bagnate, ha mostrato le sue grazie agli altri ospiti della struttura lasciando addirittura che la patta dei boxer si aprisse ripetutamente liberando le sue “nudità”. Uno spettacolo sgradito, che ha provocato la furia di alcuni presenti. Qualcuno ha chiamato i titolari dell’agriturismo, ma Vittorio è rimasto incurante dei richiami di questi ultimi e degli insulti dei bagnanti.

Ed ecco che il misterioso “aggressore” gli butta addosso del caffè bollente. A questo punto intervengono i carabinieri, chiamati dai titolari dell’agriturismo non per via dell’aggressione, come si credeva inizialmente, ma proprio per intervenire nei confronti dello stesso Sgarbi! Al momento è stata disposta una informativa di reato presso la Procura della Repubblica di Caltagirone anche se il legale del critico fa sapere che “non esiste nessuna denuncia, tantomeno da parte dei carabinieri, né per atti osceni, reato che è stato depenalizzato”.

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