Vittorio Sgarbi sull’aggressione subita: ho esibito la mia “farfalla” come Belen Rodriguez

 

VITTORIO SGARBI – “L’incidente è stato frutto di un terribile malinteso“, così si potrebbero interpretare le affermazioni di Vittorio Sgarbi sulla vicenda dell’aggressione con caffè bollente avvenuta in un agriturismo.

Ho sempre saputo di essere sexy ma mai avrei immaginato di destare turbamento per le mie parti intime”.

Prosegue poi Sgarbi chiarendo sul quotidiano Il Giornale, le dinamiche dell’incidente che avrebbe portato a una denuncia per atti osceni.

“Se si vuole soddisfare una curiosità sull’ultima aggressione che ho subito in Sicilia, dovrò ritenere che la causa scatenante sia stata il turbamento erotico di qualche signora che lo ha trasmesso al marito geloso, nella mia assoluta inconsapevolezza e senza alcuna intenzione di sedurre o sfilare la donna altrui“.

Continua poi Sgarbi a commentare l’accaduto.

Ho fatto il bagno in piscina con ampi boxer bianchi. Mi hanno chiesto autografi, fotografie, giudizi e considerazioni politiche; prima del tuffo e anche a mollo, tutti gentili e affettuosi. Quando sono risalito, mi sono seduto su una sedia per asciugarmi. Non potevo pensare che tra gli slip si intravedessero le mie, mai esibite, intimità“.

Parti intime che non sono passate inosservate.

Così, senza volerlo, ho esibito la mia farfalla, come Belen. D’ora in avanti dovrò prevedere un costume per il Nord, uno per il Sud e uno per le isole. La farfalla la terrò per me e per le mie care”.

E voi cosa gli consigliate?

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