Baumgartner: dopo il lancio da 39 mila metri coinvolto in un processo

BAUMGARTNER – Dalle stelle  del lancio da 39 mila metri di altezza infrangendo il muro del suono a un’aula di tribunale, questo il destino dell’austriaco Baumgartner.

Il 6 novembre il detentore di più di un record assoluto sarà chiamato a presentarsi a processo con l’accusa di lesioni personali.

L’uomo infatti è accusato di aver aggredito un autista greco duramente un ingorgo.

Nel settembre del 2010 Baumgartner si trovava a Salisburgo e, mentre attendeva in coda, ha assistito a una lite. Prese le parti di un automobilista il quarantatreenne austriaco avrebbe risposto allo spintone di un autotrasportatore greco, colpendolo al volto.

Nel corso del processo di primo grado Baumgartner era stato riconosciuto colpevole e condannato a 1500 euro di multa.

 

 

 

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