Barbara D’Urso e l’intervista a Berlusconi: “Non sono lo zerbino del Cavaliere”

BARBARA D’URSO – Barbara D’Urso ha ricevuto critiche su critiche per la sua intervista a Silvio Berlusconi a Domenica 5. L’ultimo in ordine di tempo è Fiorello, che definisce l’intervista “incalzante”, prendendo palesemente in giro la conduttrice visto che il momento dedicato all’ex Premier è stato fondamentalmente un monologo.

Ma la Barbara dalle mille facce non ci sta e risponde prontamente alle critiche su La Repubblica:

Non sono stata accomodante. Nel mio studio sono passati tanti politici: Veltroni, Pannella, Casini, neanche mi ricordo, e spero che tanti altri verranno. Io sono una donna normale e faccio parlare l’ospite. Ci vede qualcosa di strano? Di qualsiasi partito sia l’ospite gli lascio esprimere il suo pensiero, l’ho fatto con Berlusconi come con gli altri. Vado sul personale, parlo anche della vita privata. L’ho pure invitato a chiedere scusa alle donne…”.

 “Quando intervisto qualcuno, chiunque esso sia, la Sandrelli, Giannini, Berlusconi o Bersani, perché inviterò anche lui, non devo avere un contraddittorio sul piano politico. Gli ho fatto domande da donna normale. La gente mi ferma perché non vuole pagare l’Imu, perché la tredicesima non basta. Se venisse Bersani gli chiederei le stesse cose, e anche della mamma”.

Capito?

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