FERILLI – Nuovo ribaltone nella vicenda che riguarda Sabrina Ferilli e Fabio Testi.
Il magistrato ha finalmente deciso che le dichiarazioni dell’attrice riguardanti la presunta omosessualità di Fabio Testi non costituiscono lesione della privacy e diffamazione, poiché indicano un legame generico tra Testi e il produttore Tarallo.
A difendere i due rispettivi protagonisti dell’incresciosa vicenda, per la quale sono stati portati in aula anche sms della Ferilli, sono stati Giulia Bongiorno per la Ferilli e Alessandra Capalbo per Testi.
Ad ogni modo il legale di Testi ha presentato richiesta di opposizione alla richiesta di archiviazione.
Sarà davvero l’ultima parola?