PISTORIUS – Alla vigilia del funerale di Reeva Steenkamp, trucidata dall’atleta Oscar Pistorius nella notte di San Valentino e di una seconda udienza in quel di Pretoria, nuove, sconvolgenti rivelazioni gravano sullo sprinter sudafricano.
Dopo il ritrovamento di una mazza insanguinata e una dubbia telefonata in cui confidava a un amico di aver ucciso il “suo tesoro”, ora Pistorius si vede anche accusato di essere un atleta dopato.
Nella sua abitazione sono stati ritrovati degli steroidi.
Henke, il padre dell’atleta ventiseienne rimane al fianco del figlio, confidando al Times locale: “c’è qualcosa di fondamentalmente sbagliato nella nostra società: costruiamo eroi, che superano immense sfide, solo per poi prenderci la gioia di abbatterli. Voglio dire solo questo. Siamo realistici, non pazzi. Non sarà facile, ma Oscar è più forte della sua giovane età”.