Invitata da Simona Ventura a Cielo che Gol! in occasione della festa della mamma, Raffaella Fico, madre della piccola Pia, ha parlato di maternità e amore.
Prossima all’esordio ne La Cena dei Cretini (in onda da stasera su Comedy Central), Raffaella ha ammesso che la maternità l’ha cambiata tantissimo: “Sono più sicura di me stessa. E poi quando la mattina mi sveglio, magari un po’ triste, guardo Pia negli occhi e dimentico tutto“.
Simona Ventura, grande amica di Raffaella, le fa il doppio degli auguri perché Raffaella non è solo mamma, è una mamma single. Anche se, come sottolinea la stessa Fico, non si può certo dire che lei e Pia siano sole: “La mia famiglia ha giocato un ruolo fondamentale, anche considerata la situazione di ragazza madre. Se non ci fossero stati loro sarebbe stato tutto molto più difficile“.
Raffaella azzarda: “Mio fratello è il papà che mia figlia non ha“. Certo, per adesso. Ma quando il fratello avrà una famiglia tutta sua sarà ancora un padre presente per la piccola Pia?
E Mario? “Lui può venire a casa mia quando vuole. Io voglio un padre per mia figlia. Ho sempre sognato una famiglia. Io lo conosco, è diverso da quello che appare. Sarebbe bello mostrasse il suo lato sensibile e non solo il lato ‘aggressivo’ che mostra in campo. Per carità quello è il suo lavoro, ma la vita è altro dai 90′ in campo. Mi piacerebbe facesse il padre, mi farebbe piacere soprattutto per Pia“.
E qui scatta la domanda da un milione di dollari: Raffaella ama ancora Mario? “Lui è stato per me il grande amore” specifica la neo-mamma “ma ora non sono più innamorata di lui, mi ha ferita troppo, mi ha umiliata. Ciò non toglie che gli voglia bene, che resta una persona importante nella mia vita“. E se Balotelli non fosse stato un calciatore multimilionario? “Se fosse stato un muratore l’avrei amato lo stesso. Io non guardo lo stato sociale” giura lei.
Progetti per il futuro? “Mi piacerebbe diventare una brava attrice, è il mio obiettivo. Ma voglio trovare un uomo che mi ami veramente e con cui fare tanti figli, perché mi piacciono le famiglie numerose. L’importante, poi, è che ami mia figlia“.