Tito, il bimbo prodigio del climbing è morto

TITO E’ MORTO – Tito Traversa, il bambino di 12 anni, campione italiano e mondiale di arrampicata sportiva, non è riuscito a vincere la sua ultima battaglia. Tito è morto ieri, dopo tre giorni di coma, in seguito ad una caduta da 20 metri mentre si esercitava su una parete a Orpierre, in Francia. La morte è stata confermata dai genitori che hanno autorizzato l’espianto degli organi.

A soli 12 anni, Tito era già un campione ed era considerato un bambino prodigio. Lunedì scorso era partito da Torino con altri allievi della scuola Beside per alcuni giorni di allenamenti in Francia. Martedì aveva cominciato il riscaldamento, allenandosi su una parete verticale a Orpierre. I suoi istruttori hanno riferito che in quell’occasione il ragazzo aveva usato attrezzatura non sua.

Durante l’arrampicata, alcune corde di sicurezza hanno ceduto facendo cadere il ragazzo da un’altezza di 20 metri battendo violentemente la testa. Da allora era in coma. In serata la comunicazione dell’ospedale, confermata dalla famiglia, che il cuore di Tito ha cessato di battere.

 

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