Allarme shock: biglietti metro e bus avvelenati!

Nelle ultime ore, su diversi blog, è stato lanciato un vero allarme shock: i biglietti della metropolitana e dei bus sarebbero avvelenati. L’allarme sarebbe stato lanciato dai sindacati Cisl e Uil e sarebbe rivolto non solo ai consumatori ma anche a tutti i rivenditori. L’allarme riguarderebbe i biglietti Atac che sarebbero così ricchi di bisfenoloA da nuocere gravemente alla salute. Tuttavia, il portale dell’Atac e della Cisl del Lazio non riporta nessuna notizia in merito.

biglietti atacALLARME INFONDATO

L’allarme sulla pericolosità dei biglietti della metro e dei bus arriva dal 2012 quando i ticket Atac, per scongiurare la contraffazione, furono sottoposti a perizie tecnica dalla quale emerse che tra i materiali utilizzati per la stampa c’era proprio il bisfenoloA. Tale materiale, tuttavia, per essere dannoso deve superare i limiti consentiti dalla legge e deve entrare in contatto con una fonte di riscaldamento. Di fronte all’allarme lanciato e alla reazione dei consumatori, l’Atac rispose nei seguenti termini: “I titoli di viaggio commercializzati da Atac, per esplicita richiesta dell’azienda, sono stati prodotti con una carta specifica che non contiene bisfenoloA, né alcuna sostanza della famiglie dei fenoli. La carta termica utilizzata per i biglietti Atac – ha chiarito l’azienda di trasporto romana – è quella comunemente più utilizzata nel settore dei trasporti pubblici delle principali metropoli mondiali, per le sue qualità e caratteristiche e per il fatto che non contiene alcuna sostanza che possa arrecare danno alla salute delle persone che ne entrino in contatto, seppure in modo prolungato. È inoltre conforme a tutte le Direttive CE in materia di salute e sicurezza”.

L’allarme, dunque, che sta circolando in queste ore, risulta infondato e fa riferimento ad una vecchia indiscrezione, già smentita dall’Atac.

 

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