Nina Moric, ex moglie di Fabrizio Corona, nonostante la conferma di un ravvicinamento tra loro, nega ogni probabilità di seconde nozze con il re dei paparazzi
Nina Moric…vuoi (RI)sposarmi?
La modella Nina Moric, dopo aver letto le numerose notizie che la vedrebbero nuova moglie di Fabrizio Corona, ci tiene a sottolineare che sono tutte voci prive di fondamento, Questo quello che sostiene attraverso Instagram.
Nina Moric sta aiutando il suo ex marito, nonché padre di suo figlio Carlos, andando a fargli visita molto spesso presso il Carcere di Massima sicurezza di Opera, dove Fabrizio Corona è detenuto per tentata estorsione, La bella modella croata ha per il re dei paparazzi dolci parole di conforto, ecco quello scritto da Nina Moric sul suo profilo Instagram proprio qualche giorno fa “Beddo ci manchi tantissimo e abbiamo bisogno di te! È una ingiustizia che sei dentro! LIBERO F.C!”
Giustificando poi queste parole dichiarando “In fondo è l’unico uomo che mi ha amato veramente e con i nostri caratteri difficili ci siamo sopportati per tanti anni…Mi ha dato un figlio meraviglioso se questo non era amore allora cosa era? Ci manchi. Anche se abbiamo fatto le guerre e ci siamo separati e amati e poi odiati…È pur sempre un’ingiustizia che lui stia dentro con tutta la m…. di stupratori e pedofili e pure veri criminali che sono fuori! Lui non ha fatto niente! È stato solo incosciente e stupido! Ma non è un criminale!”
Sopo queste dichiarazioni sul settimanale Nuovo si leggeva di un ritorno di fiamme tra i due e Nina Moric non ha perso tempo per chiarire la sua posizione affidando le sue parole, ancora una volta al suo profilo Instagram, dichiarando “Oggi leggo su internet che c’è un ritorno di fiamma tra me e M. Bobbi. Poi Fabrizio mi risposa quando esce dal carcere. E alla fine che sono tornata insieme a Massimiliano Dossi. Sono un pò confusa perché nessuno di loro mi ha informata su queste notizie e io devo leggere da internet…Sapete cosa vi dico, vi lascio tutti e tre! Ecco ora sono single di nuovo. Ma si possono scrivere tutte ste stronz***”.