Daniele De Rossi: “Le mie figlie lontane dal calcio”

Daniele De Rossi, papà per la seconda volta da pochi mesi, prima di partire per i mondiali che si terranno in Brasile e che inizieranno tra pochi giorni, si è raccontato in ‘un’intervista rilasciata a La Repubblica

daniele de rossiDaniele De Rossi: “Spero che le mie figlie stiano lontane dal mondo del calcio”.

Il 31enne calciatore della Roma Daniele De Rossi, da qualche giorno in Brasile per sostenere i prossimi mondiali di calcio, ha raccontato il suo quotidiano a La Repubblica dichiarandoA 20 anni me ne sarei dovuto andare via dall’Italia, fare esperienza di vita e di calcio all’estero. Avrei giocato più Champions e forse più finali. Avrei allargato i miei confini e i miei confronti professionali. Ma io solo non ci sono mai stato, sono sempre andato a pranzo da mamma e papà, che abitano a tre minuti da me…(Omissis)…Difficile cambiare una cuccia comoda, più facile che te la aggiusti. Roma ti strega, da qui è quasi impossibile partire. I tifosi ti amano, ti seguono, se cadi, aspettano il tuo riscatto”.

Si dice innamorato della sua compagna, l’attrice Sarah Felberbaum, mamma della piccola Olivia, nata tre mesi fa e quando parla delle figlie, la prima, Gaia, avuta, dalla ex moglie Tamara Pisnoli, dichiara Vorrei qualcosa di meglio per loro, anzi di diverso. Spero abbiano modo di realizzarsi. Gaia ama la pallavolo, a me piacciono gli sport di squadra. Socializzi e crei rapporti. Se ho un rimpianto è quello di non aver viaggiato in posti lontani, America, India, Australia, quando ero un ragazzo meno impegnato”.

Il campione Daniele De Rossi non tergiversa quando il giornalista di La Repubblica durante l’intervista gli chiede se guadagna tanto rispondendo “Sì. Sono il più pagato della serie A. Sei milioni e mezzo a stagione. Secondo i tifosi mi dovrei vergognare, quando non gioco bene, come se mi facesse piacere non essere sempre all’altezza. Se un cantante gira in Jaguar è figo, se ci gira un calciatore è stronzo. Non l’ho mai nascosto, quando c’è da rinnovare il contratto scelgo di giocare per chi mi dà più soldi. C’è un mercato, c’è un valore, non rubo. Se Madonna guadagna tanto significa che è brava, se lo fa un calciatore è solo un mangiasoldi. Per i tifosi dovresti sempre strisciare e batterti il petto. Ti considerano una loro proprietà: se perdi e giochi male hai rovinato e distrutto la loro vita. Altro che guadagnare, devi pagare”. Forza campione…cercate di tornare trionfanti dal Brasile!!!

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