Irene Pivetti consola la sorella dopo l’incendio che le ha distrutto l’abitazione

L’ex Presidente della Camera dei deputati, Irene Pivetti, cerca di tranquillizzare la sorella Veronica alla quale un incendio le ha bruciato l’appartamento

irene pivetti e veronica pivettiIrene Pivetti: “Grazie a Dio, Veronica è sana e salva!”

L’attico in cui vive Veronica Pivetti è stato letteralmente carbonizzato da un incendio divampato da un fornello della cucina e l’attrice ha vissuto un brutto shock. La sorella Irene, ex Presidente della Camera dei Deputati, sul settimanale Stop ha raccontato lo spavento vissuto in quelle brutte ore.

Irene Pivetti dichiaraHo provato molto spavento, naturalmente. Voglio molto bene a mia sorella, le starò vicina in questo difficile momento. Lei è molto riservata e quindi credo parlerà poco di quello che le è capitato e di come si comporterà. …(Omissis)…Ringraziamo il Signore perché è stato un bellissimo miracolo che lei ne sia uscita illesa: vuol dire che avrà ancora molte cose buone da fare su questo mondo”.

Veronica Pivetti è riuscita a trarre in salvo dalle fiamme i suoi due cagnolini Harpo (un barboncino) e Nyo (un bastardino) chiamandoli a gran voce dalle scale su cui si era rifugiata e facendo in modo che fuggissero dall’appartamento in fiamme.

Proprio riguardo al salvataggio dei due cani Irene Pivetti dicePenso che mia sorella abbia dimostrato una grande prontezza di spirito nell’acchiapparli e metterli in salvo. I cani sono un affetto importante per una persona e lei ha dimostrato che anche nella difficoltà più estrema si può pensare agli altri”.

L’ex Presidente della Camera ha poi detto che la sorella, ancora evidentemente provata, si è momentaneamente trasferita in un’altra casa in attesa di venire a conoscenza della motivazione di questo incendio che ha cancellato numerosi ricordi dell’attrice.

Secondo quanto sostenuto dalle persone vicine a Veronica e a Irene Pivetti l’attrice è veramente provata da quanto accadutole tanto da non riuscire a dormire serenamente per una notte intera. Questo quanto sostenuto nell’intervista fatta a Irene Pivetti dal settimanale Stop.

 

 

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