Ruby Rubacuori, implicata nel processo Rubygate che vede imputato anche il nostro ex primo ministro Silvio Berlusconi dice di non aver ricevuto soldi dal Premier
Ruby Rubacuori “Berlusconi è un vero gentleman!”
La bella Karima El Mahroug, meglio conosciuta come Ruby Rubacuori coinvolta nello scandalo del Bunga-Bunga, implicata con l’ex premier Silvio Berlusconi nel Rubygate, ha voluto raccontare alcune cose al Giornale. Berlusconi è, infatti, imputato per concussione e prostituzione minorile e la bella Ruby Rubacuori ha voluto spendere qualche buona parola proprio nei suoi confronti dichiarando “La verità è che Berlusconi mi ha rispettato più di tutti gli uomini che ho incontrato nella mia vita precedente nei locali e nelle discoteche. Gli hanno dato sette anni per nulla”, e ha poi aggiunto “Vengo massacrata in continuazione. So che il vero bersaglio non sono io ma è Berlusconi: mi domando: quanto deve durare questo massacro?”.
Ruby, che già a suo tempo si era difesa, ha voluto raccontare di nuovo la sua versione dei fatti “Avevo diciassette anni, ero totalmente allo sbando, e in quelle telefonate mi attaccavo ad amiche che poi amiche non erano, e mi inventavo cazzate per darmi arie. Errori di gioventù che non credo di dover pagare in eterno. Il problema vero è quello che è successo dopo, quando sono arrivati i Pm a interrogarmi, e ho capito subito che di me non gli interessava assolutamente niente, volevano solo e a tutti i costi questo signor Berlusconi, e io gli ho dato quello che volevano. Sono stata anche pittoresca, certo. Faccio mea culpa, va bene? Ma da qui a prendere per oro colato le parole di una ragazzina di diciassette anni scappata di casa ce ne corre”.
Ruby Rubacuori, nell’intervista rilasciata al Giornale, ha parlato anche dell’indagine in cui è accusata di aver preso un bel gruzzolo di soldi proprio da Berlusconi e ha detto “Sono sotto inchiesta? Bene. Io sono tranquilla, perché se Berlusconi mi avesse dato i cinque milioni di cui parlavo nelle intercettazioni, non sarei ridotta adesso a chiedere ai miei suoceri i soldi per fare la spesa. Invece quando cerco lavoro, anche come commessa, trovo solo porte chiuse…(Omissis)…Adesso forse ho trovato un posto in un ristorante a Milano. Se va male anche lì, andrò dalla Boccassini a chiederle di prendermi come donna delle pulizie”.