L’occasione è il festival del cinema di Giffoni Valle Piana: Lea Michele viene accolta da diva e lei, felicissima, racconta le sue sensazioni riguardo al successo: “È difficile restare con i piedi per terra, ma dopo le riprese io torno ad essere Lea, non più un’attrice, ma una figlia, una parente. Grazie alla mia famiglia, che mi vedono per quel che sono, resto con i piedi per terra. Quello che voglio è rendere fiera la mia famiglia“.
Lea Michele: “Il finale di Glee è come l’avevo immaginato”
“Non posso rivelarvi molto, ma sono davvero contenta di come finirà per Rachel. È come l’avevo immaginato. Non oso immaginare l’ultimo giorno sul set. Siamo diventati una vera famiglia e fin dal primo momento in cui li ho conosciuti ho pensato che sarebbero stati i miei migliori amici per sempre“. Nessuna domanda è stata permessa sull’ex fidanzato Cory Monteith, recentemente morti di overdose. Nemmeno un riferimento per rispettare il dolore dell’attrice.
Lea Michele racconta del suo rapporto con il lavoro: “Io mi sono sempre sentita diversa fin da quando ero ragazzina, perché non molti miei compagni volevano fare quello che volevo fare io. Io mi propongo per quello che sono, e sono orgogliosa di essere così“ e ringrazia le sue origini italiane, in attesa della messa in onda del finale di stagione della fortunata serie televisiva Glee: “Un nonno era di Napoli e faceva di cognome Mariano, mentre l’altro invece era di Roma. Ci sono delle tradizioni rimaste, come il pranzo della domenica tutti insieme. Sono orgogliosa di avere origini italiane e poi ho tutti cugini che si chiamano Lorenzo, Antonio, Giorgio, Lorenzo, Antonio…. tutti nello stesso modo“.
