Pechino Express, Eva Grimaldi: vincerò perché sono una tigre!

53 anni e non sentirli: Eva Grimaldi, che insieme a Roberta Garzia forma la coppia delle Cougar, è già tra le concorrenti più amate di Pechino Express 3. Intervistata da Stop prima della partenza, l’attrice ha spiegato perché abbia accettato di partecipare al docu-reality di Rai Due:

Mi hanno cercato e io ho amato subito l’idea di essere una concorrente di questa trasmissione, perché più che un reality è un adventure game, un gioco d’avventura. Ti dà, inoltre, la possibilità di commentare le storie e le culture di Paesi diversi, di entrare nelle case della gente. Inoltre è anche a scopo benefico visto che tutto quello che si vince va interamente in beneficenza. Io e Roberta vogliamo dimostrare ai telespettatori che due belle donne, amiche, colleghe e attrici come siamo noi possono mano nella mano andare avanti senza litigare.

E in effetti fino ad ora, per tre puntate abbiamo visto Eva e Roberta andare d’amore e d’accordo al contrario di altre coppie che alla terza puntata sembrano cominciare a vacillare. Eppure le due attrici non sono proprio amiche storiche dato che si conoscono da un anno appena:

Ci siamo conosciute sul treno, di ritorno da un set che abbiamo condiviso. E lì, chiacchierando, ho notato in Roberta grande professionalità, serietà, onestà. In lei non c’era competitività nei miei confronti, ma rispetto.

La sua paura più grande?

Il cibo, che devo mangiare delle zozzerie… e poi mi fanno tantissima paura i serpenti. Spero di non trovarne perché ho una vera fobia.

Per fortuna che c’è la fede.

Credo sempre in Dio, adoro questo Papa e lo seguo su Twitter e sugli altri social network. Mi piace il fatto che sia un pontefice di grandi vedute, una persona con un grane cuore che ha avvicinato tanti giovani alla Chiesa.

Sul piano amoroso la Grimaldi non si scompone e preferisce cambiare argomento.

Adesso penso a Pechino Express e per vincere voglio sentirmi una tigre, un puma.

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