X Factor 8, Mika: “Gli Over non sono dei ciapapolvere!”

Non che fosse necessario, ma Mika è migliorato come giudice di X Factor rispetto all’anno scorso. O almeno questo è quello che ha dichiarato il cantante nel corso della conferenza stampa di presentazione del talent di Sky:

Personalmente, ho imparato un po’ di più a tracciare un percorso lineare per i miei Over. Non voglio cadere in contraddizioni nell’assegnazione dei pezzi perché altrimenti rischierei di sfocare l’identità artistica di ognuno di loro.

Eh già, a Mika quest’anno sono toccati gli Over.

Ci sono un po’ pregiudizi sulla squadra over, loro stessi pensano di essere troppo grandi per essere interessanti sul mercato discografico. Anche io avevo un po’ di dubbi, ma invece ieri ho cambiato idea. Non sono dei “ciapapolvere”, anzi: il fatto di essere più grandi li rende più maturi e responsabili e di certo non devono preoccuparsi di cosa pensano i papà o il pubblico o Twitter.

E se le audizioni sono andate “lisce”, è ora che il gioco si fa duro!

È molto difficile quando inizia la parte live: non abbiamo tanto tempo per fare le scelte dei brani da assegnare ai concorrenti. Però sono importanti per la loro vita.

La parte più difficile del ruolo di giudice?

Noi giudici abbiamo la responsabilità di scegliere per loro le canzoni giuste, quelle con uno stile adatto a loro. Bisogna riuscire ad inquadrarli bene perché solo uno vincerà, ma tutti gli altri nel frattempo devono crescere durante questa esperienza.

Definito il “fattore tenerezza” del programma, Mika non si trova molto d’accordo:

In realtà non so perché mi dicono che sono tenero: io sono molto diretto con i concorrenti e anche con gli altri giudici ci sono molti confronti. Ma sentirmi definire “tenero” è una sorpresa per me.

 

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