Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi sposi: tutte le foto del matrimonio

Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi sono finalmente marito e moglie. La coppia, dopo aver occupato per mesi le prime pagine di tutti i giornali di gossip, ha pronunciato il fatidico sì a Palazzo della Ragione, nel cuore di Bergamo Alta, alle 17.30. Una cerimonia blindatissima avvenuta nella Sala dei Giuristi, in cima ad una scalinata addobbata da centinaia di ortensie e rose bianche.

MICHELLE HUNZIKER E TOMASO TRUSSARDI: LE FOTO DELLE NOZZE

Il primo ad arrivare, intorno alle 16.30, è stato lo sposo Tomaso Trussardi, emozionatissimo in un elegante smoking. Intorno alle 17, invece, è arrivata, raggiante, Michelle Hunziker in un abito color cipria, dalla lunga coda, con le spalle scoperte, senza velo e con una coroncina di rose che le raccoglieva i capelli. Il bouquet, poi, era formato da rose bianche.

Prima di Michelle Hunziker, nel luogo della cerimonia sono arrivate le figlie: la piccola Sole che proprio oggi compie un anno, in un abito bianco di pizzo tra le braccia della nonna e Aurora, 18 anni, figlia di Michelle ed Eros Ramazzotti in un elegantissimo abito color salmone.

Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi sono stati sposati dal sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, marito di Cristina Parodi. Il rito civile è durato circa venti minuti tra le tantissime lacrime degli invitati, soprattutto Aurora e della stessa Michelle che, felice per la realizzazione del suo sogno, ha pronunciato due volte il sì.

Dopo il rito civile, Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi, bellissimi e innamoratissimi, hanno fatto la loro prima uscita da marito e moglie. Dopo aver sceso la scalinata di Palazzo della Ragione, tra i petali di rose e il tradizionale riso bianco, di fronte alla folla degli invitati, Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi si sono scambiati un appassionato bacio.

Tra gli invitati c’erano anche Silvia Toffanin, Ilary Blasi, Renzo Rosso, Antonio Ricci e Vittorio Feltri che, poco prima della cerimonia, si è lasciato sfuggire il sesso del nascituro che, a quanto pare, sarà un’altra femmina.

 

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