Ombrello ad aria compressa: guardalo in funzione – VIDEO

Il primo ombrello ad aria compressa è – quasi – realtà. Si chiama Air Umbrella e funziona grazie a una batteria al litio inserita nel manico che alimenta un potente motore posto sulla punta che aspira aria dal fondo e la spara a 360° da piccoli buchini posti sulla sommità, deviando il flusso della pioggia.

Un’ottima idea che ha già raggiunto dei cospicui finanziamenti, ma i punti a sfavore dell’Air Umbrella sono ancora troppi:

  • per proteggere se stesso, il possessore di un Air Umbrella finisce per “sparare” acqua addosso a chi gli sta intorno: non è il massimo se si passeggia su un marciapiede affollato
  • l’autonomia va dai 15 minuti per il modello più piccolo (nel video dimostrativo è quello pensato per le donne) ai 30 minuti per i due modelli più grandi (quello normale e quello allungabile): va bene giusto per un acquazzone improvviso, insomma
  • l’Air Umbrella è pensato per proteggere una sola persona da pioggia di moderata intensità, ma fatica a proteggere due persone
  • in caso di vento, l’Air Umbrella è praticamente inutile

Insomma, c’è ancora molto da migliorare, ma l’idea è buona. Sarà l’ombrello del futuro?

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