Google: gli argomenti più cercati del 2014

Google è quasi diventato sinonimo di “web” per molti utenti che si affidano al motore di ricerca non solo per cercare risposte alle loro domande ma anche, sempre più spesso, per inserire direttamente i nomi dei siti che vogliono visitare, preferendo la barra di ricerca di Google a quella del browser.

Escludendo quindi termini come “Facebook” o “Youtube”, quali sono le parole più cercate su Google nel 2014? Eccovi una classifica che parte dalla decima posizione fino ad arrivare alla prima.

  • Olimpiadi di Sochi – Tra i più attivi nelle ricerche relative alle olimpiadi invernali sono stati i Canadesi che si sono concentrati in particolare sull’hockey. Subito dopo le olimpiadi, in molti hanno cercato “corsi di curling”, tra gli sport che suscitano più curiosità e interesse dopo le olimpiadi invernali;
  • Frozen – Il film Disney con protagoniste le sorelle Anna ed Elsa è stato la rivelazione del 2014 con un picco di ricerche a Marzo, quando il cartone animato ha vinto ben 2 Oscar. Tra i paesi in cui il termine “Frozen” è stato più cercato spiccano al primo posto le Filippine, al secondo il Brunei e al terzo Guam.
  • ISIS – La maggior parte delle ricerche di questa estate, tra luglio e agosto, riguardavano l’Isis. Cercatissimi i video e i collegamenti tra Iraq e ISIS. Tra i paesi che hanno cercato più informazioni sui terroristi islamici ci sono Malesia e Indonesia.
  • Conchita Wurst – Il nome della drag queen con la barba che ha vinto l’Eurovision Song Contest ed è diventata una vera e propria icona LGTB è tra i termini più cercati su Google nel 2014. Conchita ha battuto anche Lady Gaga! La maggior parte delle ricerche si sono concentrate in Europa, e in particolare in Austria.
  • Flappy Birds – Un videogioco per Google Play ideato in un fine settimana e dalla grafica decisamente “arcade” è riuscito non solo a piazzarsi tra i più scaricati dell’anno ma anche tra le parole più cercate nel 2014 nonostante sia stato ritirato dal mercato solo a febbraio! Il suo creatore, Dong Nguyen, si sentiva in colpa perché Flappy Birds creava vere e proprie dipendenze nei suoi utilizzatori!
  • Ice Bucket Challenge – Un’idea che è diventata subito virale quella di parlare di un argomento serio e grave, come la SLA, attraverso video divertenti in cui i protagonisti si prendono secchiate d’acqua gelata e nominano altre tre persone a cui toccherà continuare la catena. Non prima di aver fatto un’offerta per sostenere la ricerca sulla SLA. Milioni di video, milioni di ricerche su Google e milioni di fondi raccolti: questi i risultati dell’Ice Bucket Challenge nel 2014!
  • Malaysia Airlines – A marzo e a luglio la Malausia Airlines ha perso due voli: il MH370 e il MH17. L’8 marzo 2014 un Boeing 777-200 partito da Kuala Lumpur e diretto a Pechino su cui erano imbarcati 227 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio, è scomparso prima di entrare nello spazio aereo vietnamita e non se ne è trovata più traccia. Il 17 luglio un velivolo identico a quello scomparso a marzo partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur con a bordo 283 passeggeri e 15 membri dell’equipaggio, è stato abbattuto forse da un missile terra-aria al confine tra l’Ucraina e la Russia.
  • Ebola – A marzo le prime notizie e le prime ricerche sul virus Ebola (qui tutto sul virus: sintomi, diffusione in Italia, cause, cura e prevenzione) con un picco in estate, quando la terribile malattia ha cominciato a uscire dai confini africani per diffondersi anche nel resto del mondo.
  • Mondiali – Sono più di 2 miliardi le ricerche relative ai Mondiali in Brasile del 2014, il terzo evento sportivo più cercato di sempre su un motore di ricerca! In particolare le ricerche si sono concentrate sull’incredibile semifinale tra il paese ospitante e la Germania, costata ai brasiliani ben 7 gol.
  • Robin Williams – Il termine più cercato su Google nel 2014 è il nome di un attore scomparso quest’anno che ha lasciato un terribile vuoto e tanto sconcerto tra tutti gli amanti del cinema: Robin Williams, morto suicida ad agosto. Tra i film più cercati Mrs. Doubtfire, L’attimo fuggente e Will Hunting-Genio ribelle. Cliccatissimi anche i video su Youtube che riprendono la famosa scena de L’Attimo Fuggente in cui gli studenti salutano il loro professore salendo sui banchi e urlando “Capitano, mio capitano!“.
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