Il Canone RAI non è obbligatorio per tutti. Oltre alla possibilità di rateizzarlo in due o quattro mesi, infatti, l’Agenzia delle Entrate ci permette anche, in alcuni casi, di chiedere l’esenzione o la disdetta.
Per poter essere esenti dal pagamento del canone RAI bisogna aver superato i 75 anni d’età e avere un reddito complessivo (che comprenda dunque anche quello del coniuge) che non superi i 6.713,98 euro.
Volete chiedere la disdetta del canone perché non guardate la tv o non ne possedete una? Nessun problema, grazie all’art. 10 R.D.L. 21.2.1938 n. 246 che vi permette di disdire l’abbonamento per cessione, alienazione o suggellamento. Avete due possibilità:
Scaricate qui l’apposito modulo per la richiesta di disdetta del canone RAI e inviatelo tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo:
Agenzia delle Entrate S.A.T.
Sportello Abbonamenti TV
Ufficio Torino 1
c.p. 22 – 10121 Torino
Fatelo entro l’ultimo dell’anno e già dal 1 gennaio sarete esenti dal pagamento del canone RAI! Se chiedete la disdetta tra il 1 gennaio e il 30 giugno, invece, sarete dispensati dal pagamento a partire dal 1 luglio.