Questo weekend ha cominciato a girare sul web una bufala sessista e pericolosa che si è diffusa subito a macchia d’olio.
Siti e blog che hanno riportato il testo senza prima verificarne la veridicità, hanno inconsapevolmente riportato parte di un articolo scritto da “Il Giornale” ma integrato da qualche buontempone con una frase che accusava Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due ventenni liberate dopo 5 mesi e mezzo di prigionia in Siria, di aver avuto rapporti sessuali consenzienti con i loro rapitori.
Ecco la falsa notizia riportata da diverse testate (in grassetto la parte falsata):
“Siamo state sempre insieme”. E sulle persone che le hanno tenute prigioniere: “Avevano sempre il volto coperto”
Cinque mesi difficili, ma senza subire violenze alcune, non nascondo, dice Greta, che con alcuni guerriglieri ci sono stati rapporti sessuali, ma assolutamente consenzienti, con noi erano gentili.
È quanto avrebbero dichiaratoGreta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani, dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e dai sostituti Sergio Colaiocco e Francesco Scavo, che le hanno sentite per oltre quattro ore nella caserma del Ros in via di Ponte Salario.