Nek: “Ho mentito a mia moglie, è a lei che dedico il brano di Sanremo”

18 anni dopo “Laura non c’è”, Nek è tornato a cantare sul palco dell’Ariston ottenendo il secondo posto al Festival di Sanremo 2015 con la sua “Fatti avanti amore”. Un brano che Filippo Neviani ha dedicato alla moglie, con la quale vive un matrimonio assolutamente normale, tra alti e bassi, che dura da più di 20 anni.

Ho imparato che in due, in un matrimonio di lunga data, si può essere incorruttibili proprio nel superamento degli errori – ha dichiarato Nek a VanityFair.it – Che è sì impegno e rispetto dell’altro, ma anche sorpresa: bisogna essere i primi a tenere vive le onde di un elettrocardiogramma quando tende alla linea continua non smettendo d’inventarsi le giornate“.

Ma non è facile, soprattutto quando ci sono di mezzo i figli. Nek ne ha due, una acquisita con il matrimonio e già grandicella, e una figlia naturale: “Quando quattro anni e mezzo fa è arrivata Beatrice, ha richiesto impegno. Con un bambino di mezzo si esasperano i difetti dell’altro, ci si scontra molto di più e dal lavoro di squadra si passa ad accondiscendere“.

Il cantante ha ammesso che anche nel suo matrimonio ci sono stati momenti di difficoltà dovuti soprattutto al suo lavoro: “Faccio un mestiere che induce in tentazione – ha confessato a Vanity Fair – Una volta in Messico ero in hotel: sento bussare alla porta, pensavo fosse il servizio in camera, invece era una ragazza nuda. Sono diventato rosso, non sapevo come gestire la cosa. Mi si buttò addosso, piangendo. Cercai di tranquillizzarla, la coprii con un accappatoio, la invitai a entrare e sedersi, offrendole da bere. Poi ho chiamato il mio assistente e insieme l’abbiamo accompagnata fuori“.

Tra bigliettini, foto esplicite e “assalti” di vario tipo dalle sue fan, Nek è spesso messo a dura prova, così come la fiducia della moglie: “Le volte che ho preso questo gioco sottogamba sono state quelle in cui mi sono fatto più male, con il rischio di conseguenze pesanti. Non mento più“.

Eh sì, anche Nek dice le bugie: “Non importa che fosse ‘Sono da un amico’ o ‘Sono a casa tranquillo’. Conta che stavi facendo altro, hai cambiato il senso delle cose, distorto la realtà, non sei stato trasparente“.

Ogni volta, però, Nek e la moglie si sono ritrovati grazie alla sincerità e alle scuse: “Condivido tutto, non tengo più l’altro all’oscuro, lontano, nell’omissione” assicura il cantante di Sassuolo.

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