Rachida è la rivelazione dell’Isola dei Famosi 2015. Della cuoca e della sua vita ha parlato la figlia Leila Mahmoud in un’intervista rilasciata al settimanale di gossip Chi.
La figlia di Rachida ha raccontato il passato della naufraga dell’Isola dei Famosi 2015: “Dopo essersi separata da mio padre ha lasciato il Marocco ed è arrivata in Italia per dare una svolta alla sua vita, era il 1990. (…) Mia mamma era stata assunta in un ristorante, accudiva una signora anziana e faceva i mestieri. Oggi sento Salvini che dice soltanto frasi razziste, come se la delinquenza fosse una prerogativa degli extracomunitari. Non sono contraria a filtrare l’immigrazione, ma non si deve mai generalizzare”.
E sull’amore trovato in Italia dalla madre, Leila dice: “È stato un caso, non lo cercava. Era in giro nel centro di Bergamo e ha conosciuto un uomo che le piaceva. Ha iniziato a frequentarlo ma non voleva continuare a uscire con lui senza avere dei progetti di vita. E si è sposata”.
Il matrimonio, però, non è andato come Rachida si aspettava: “Mia mamma un carattere forte, dominante, e il suo secondo marito è un uomo molto calmo, una bravissima persona. Rachida ha bisogno di uno che la metta sotto”.
Su Rocco Siffredi: “È una persona saggia, che ha girato il mondo, lui e Rachida si sono capiti al primo sguardo. Entrambi hanno un vissuto, magari di sofferenza che li unisce. Ma mia mamma sa che lui è sposato e lo tiene d’occhio, vuole che si comporti bene, non sopporta i tradimenti”.
E su Valerio Scanu: “Piange troppo ma perché è emotiva, si commuove quando parla della sua famiglia e quando mette in gioco i propri sentimenti, e la cucina ne fa parte. Non è cattiva come dice qualcuno: è diretta, è determinata ma non farebbe male a nessuno”.
Infine, Leila commenta i motivi per i quali la madre è sempre vestita sull’isola: “È un segno di rispetto verso i milioni di musulmani che la guardano. E poi mia mamma è così, ha una sua forma di pudore che non può trascurare soltanto perché in tv stanno tutti in costume”.