Sono morto due volte: vi racconto com’è la morte

È morto per ben due volte. E per ben due volte è stato riportato in vita dai medici. A raccontare la sua esperienza un utente anonimo su Reddit, riconosciuto clinicamente morto in ospedale dopo un grave incidente in moto. Il suo cuore ha smesso di battere per ben due minuti. E non è stata l’unica volta: il poveretto si è ritrovato nella stessa situazione un’altra volta in sala operatoria, a causa di un’overdose di antidolorifici.

La prima volta – ha raccontato l’uomo sul social network – è stata poco dopo l’incidente, e l’unico pensiero nella mia mente era: ‘Oh dannazione’. Poi ho sentito il mio corpo venire meno per il dolore e ho perso completamente coscienza“.

La seconda volta? “Sentivo dolore dappertutto e ad un certo punto non ho sentito più nulla, semplicemente non c’era più la vita. Poi mi sono risvegliato e ho sentito di nuovo il dolore“.

Ma cosa si prova esattamente? “Era come un vuoto nero, senza pensieri e senza coscienza. Tutte e due le volte ho sentito di ‘non essere lì’. È stato come schiacciare un sonnellino senza sogni: ci si sveglia e si ha la sensazione di aver dormito a lungo, anche se in realtà sono passati solo pochi minuti. Se i medici non mi avessero detto nulla, avrei pensato di aver fatto solo un un lungo sonno“.

Un messaggio, il suo, che mira a rassicurare le persone e a scacciare la paura nei confronti della morte: “Ora so che non è molto peggio che farsi una dormita. Quando si muore, semplicemente si smette di esistere: non c’è nulla di cui preoccuparsi!“.
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