Claudia Galanti, dopo l’intervista rilasciata al settimanale Chi, torna a parlare della tragica scomparsa della piccola Indila, la figlia morta quando aveva solo nove mesi a causa di un batterio ai microfoni di Silvia Toffanin nel corso del programma di canale 5, Verissimo. Una tragedia che ha sconvolto la vita di Claudia Galanti che, seppur a fatica, sta cercando di farsi forza per il bene degli altri due bambini.
CLAUDIA GALANTI E LA PRIMA INTERVISTA TELEVISIVA DOPO LA MORTE DELLA FIGLIA
“Ho pensato al suicidio perché l’istinto di una madre, quando perde un figlio è quello di raggiungerlo per stare con lui. Indila aveva appena iniziato a gattonare. Questo è il suo ricordo più bello, qualche giorno fa l’ho sognata con mia madre, erano felici insieme”, racconta Claudia Galanti che, con le sue parole, tocca nel profondo la conduttrice Silvia Toffanin e il pubblico.
A Silvia Toffanin che le chiede che spiegazione si sia data per quanto successo, Claudia Galanti risponde: “Con tutto quello che mi è successo nella vita, ho smesso di chiedermi perché certe cose succedano. Ho solo capito che la mia vita è fatta di momenti di grande felicità a cui seguono sempre momenti di grande dolore. E’ il prezzo che devo pagare”.
Claudia Galanti ha parlato anche dell’arresto dell’ex compagno e padre dei suoi figli, Arnaud Mimran: “Ai miei figli racconto che il papà è via per lavoro. Il fatto che siano così piccoli è una fortuna poiché non hanno la nozione del tempo. Dopo un po’ si dimenticano. Questo è un bene poiché, se fossero più grandi, non saprei cosa rispondergli, non so dare una risposta nemmeno a me stessa”.