Lamberto Sposini, la lotta dell’ex moglie: “Non intendo accettare…”

Dopo anni di cure, Lamberto Sposini sembra tornato finalmente alla sua vita normale. Recentemente, infatti, Lamberto Sposini ha aperto anche il suo profilo Instagram con il quale cerca di mantenere un contatto con i suoi fans. Per il giornalista, dunque, dopo un periodo buio, sembra finalmente tornata la luce anche se, qualche giorno fa, gli è stato negato il risarcimento per il malore che lo colpì durante una puntata del programma di Raiuno, La vita in diretta.

lamberto-sposiniLAMBERTO SPOSINI: LA LOTTA DELL’EX MOGLIE

Una decisione, quella del risarcimento negato, che non è accettata né dalla figlia di Sposini, Francesca, nè dall’ex compagna del conduttore Sabina Donadio né dal legale di Sposini che hanno rilasciato delle dichiarazioni sulla vicenda al settimanale Nuovo.

L’avvocato Domenico D’Amati spiega le motivazioni che hanno portato alla richiesta di risarcimento nei confronti della Rai:

Abbiamo richiesto il risarcimento del danno perché c’è stato un ritardo nel soccorso e secondo i nostri periti, questo ha comportato un danno permanente molto più grave di quello che ci sarebbe stato se l’operazione fosse stata svolta subito. In questo modo l’emorragia si è allargata provocando un’invalidità permanente“.

Della stessa opinione è anche l’ex compagna di Lamberto Sposini: “Io non intendo accettare questo giudizio. Sento che ho il dovere di andare avanti: per lui, per mia figlia, a costo di arrivare alla Corte di Strasburgo. Per correttezza devo leggere la motivazione della sentenza, poi parlerò”.

Nonostante non stiano più insieme, Sabina è stata vicina al giornalista: “E’ una vita che va conquistata e ricostruita ogni giorno: qualche giorno fa, ad esempio, è caduto e si è fratturato un omero. Ha dovuto interrompere la riabilitazione rallentando e complicando tutto. Lamberto è stato ed è un papà speciale, perché la malattia non gli ha impedito di dare a nostra figlia tutto l’amore che ha dentro. Questo motiva tutte le mie scelte e i miei comportamenti: Matilde è molto legata a lui”.

La donna, infine, racconta la quotidianità di Sposini: “Purtroppo vede meno i nipoti, i figli della primogenita Francesca, perché vive lontano, a Roma. La sua quotidianità è fatta di Matilde e i pochi amici che sono rimasti vicini. Il suo è un equilibrio fatto di tante piccole cose e sarebbe bello se lui potesse avere vicini anche gli amici. Ma dopo quattro anni, non mi va più di fare battaglie in questo senso: se non c’è il desiderio di stare con Lamberto, non posso farci niente. Non posso certo obbligare la gente. Mi rendo conto che è difficile stare vicino ad una persona malata: lui non è più lo stesso. Un grumo di sangue di 7 centimetri per quattro ore ha lasciato dei segni. Quando dico che ora sta meglio, è vero, ma il pubblico non deve pensare che possa tornare in tv domani”.

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