Tina Cipollari: “Da adolescente ero piena di complessi, oggi mi accetto”

Sempre più protagonista di Uomini e Donne, Tina Cipollari continua a riscuotere un grande successo. Il pubblico del programma di Maria De Filippi apprezza la sua ironia e schiettezza ed è sempre più curiosa di conoscere alcuni dettagli della sua vita privata. Da qualche mese, infatti, Tina Cipollari rilascia interviste in cui parla della sua vita matrimoniale ma, stavolta, ha fatto un’eccezione e si è concentrata su se stessa.

tina cipollariTINA CIPOLLARI E I PROBLEMI GIOVANILI

In un’intervista rilasciata al settimanale Vero, Tina Cipollari ha rivelato di non essere stata sempre la donna sicura che appare oggi ma di aver vissuto brutti momenti durante la sua giovinezza:

Mi sarebbe piaciuto restare ai 30, 33 anni perché è stata l’età che ricordo con più affetto. Gli anni che passano, però, non li vivo male: ho sempre pensato che ogni stagione della vita abbia un proprio fascino. Però non vorrei mai tornare indietro a quando avevo vent’anni. Ero una ragazza piena di complessi e insicurezze”.

Tina Cipollari, poi, rivela di aver sempre avuto buon occhio nel giudicare le persone. Dote che l’opinionista di Uomini e Donne sfrutta per capire i protagonisti del programma di Maria De Filippi:

È una caratteristica che ho sempre avuto, anche lontano dagli studi televisivi. Non sono una veggente, ma sin da piccola, osservando attentamente lo sguardo e i gesti del mio interlocutore, spesso riuscivo a capire chi era leale e chi, invece, non lo era affatto. È difficile che mi sbagli. Non a caso, mio marito Chicco, quando deve incontrare qualcuno, per non farsi condizionare mi dice: “Non dirmi nulla”. È così. Nonostante questo, però, sono sempre molto equa. Se una persona non mi è simpatica ma riconosco che è leale, cerco di esprimere un parere nei suoi confronti comunque positivo. Se invece, oltre a essere antipatico, lo percepisco come una persona sleale, sono cavoli suoi”.

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