Amici 2015, durissimo scontro tra Loredana Bertè e Mattia Briga: “Cambia mestiere”

La seconda puntata del serale della quattordicesima edizione di Amici di Maria De Filippi ha regalato dei siparietti inediti che hanno attirato l’attenzione del pubblico. In giuria, insieme a Francesco Renga, Sabrina Ferilli e Paolo Bonolis, nelle vesti di quarto giudice speciale”, c’era anche Loredana Bertè che ha preso il posto di Renato Zero. Proprio Loredana Bertè è stata la protagonista di un durissimo scontro con Mattia Briga, rapper della squadra bianca guidata da Emma Marrone.

amici 2015AMICI 2015: LOREDANA BERTE’ ATTACCA BRIGA

Lo scontro è andato in scena durante la terza sfida della prima partita. Loredana Bertè, come giudice di Amici, è stata chiamata a giudicare l’esibizione di Mattia Briga che ha cantato in duetto con Emma sfidando i The Kolors della squadra blu di Elisa.

Quando Maria De Filippi ha chiesto alla Berté come mai avesse assegnato il punto alla squadra blu e non a Emma che apprezza tanto.

Mi piace poco Briga devo dire perché un rapper… Lui si reputa un rapper, è convinto di essere un rapper però dovrebbe cercare di familiarizzare con un concetto: non sei Tupac, Notoriuos, devi applicarti di più o cambi mestiere. Mi spiace per Emma perché il pezzo era molto bello”.

Tra il boato del pubblico con una parte che appoggiava il commento di Loredana Bertè e un’altra che, al contrario, era contro, Emma Marrone ha difeso il suo allievo: “Mattia non è un rapper, Mattia è un artista”, ma ciò non è bastato a fermare l’ira della Berté: “Sembri un figlio di papà capitato per caso di qua…. quel banco non te lo meriti come rapper”.

Sulla questione, poi, è intervenuto anche Paolo Bonolis: “Si pretende quasi subito che un ragazzo sia quello…. Un ragazzo ha diritto di sbagliare, forse Loredana ha ragione ma dovrà rendersene conto lui” ha detto il conduttore.

Infine, in difesa di Mattia Briga è sceso anche Tiziano Ferro che con l’allievo di Amici ha duettato. A fine esibizione, Tiziano Ferro ha dichiarato di conoscere già Briga in quanto conoscitore del panorama musicale di Roma e di apprezzarne le sue qualità.

 

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