È stato ritrovato a Gdansk (Polonia) insieme ad altri oggetti quasi per caso, ma quando gli archeologi si sono resi conto della sua funzione, l’importanza della scoperta è subito risultata evidente a tutti.
Stiamo parlando di un vero e proprio sex-toy che risale almeno alla seconda metà del XVIII secolo: un fallo artificiale piuttosto largo e spesso, fatto di cuoio (ma con la punta in legno) e rivestito di peli. L’oggetto dev’essere caduto ai suoi proprietari in una latrina circa 250 anni fa.
“È una scoperta straordinaria per tutti quelli che fanno ricerche sulla storia dell’erotismo” ha dichiarato entusiasta Marcin Tymiński.