14enne violentato con un compressore: condannato l’aggressore

vincenzo-seviziato-dal-branco-dellautolavaggio12-4Come dimenticare la vicenda del piccolo Vincenzo, 14enne napoletano che l’8 ottobre su preso in giro e violentato con un compressore all’interno di un autolavaggio di Pianura (NA) solo perché sovrappeso? Il responsabile della violenza, Vincenzo Iacolare, che ha sempre sostenuto si trattasse di uno scherzo innocuo, è stato finalmente condannato.

Al termine di un processo che si è svolto con rito abbreviato, i giudici dell’XI sezione “semispecializzata” del Tribunale di Napoli hanno deciso che Iacolare dovrà scontare 12 anni di carcere (contro i 18 anni chiesti dal PM).

Vincenzo, inizialmente accusato di tentato omicidio, è stato ritenuto responsabile di lesioni gravissime e violenza sessuale aggravata, e dovrà risarcire la famiglia della vittima con 200 mila euro.

È una sentenza che parzialmente soddisfa sia l’accusa che la difesa – ha dichiarato Antonio Sorbilli, avvocato dell’imputato – il reato di tentato omicidio è stato derubricato, ma resta la condanna di violenza sessuale. Una sentenza, quella dei giudici, anche mediatica perché la vicenda ha avuto una vasta eco sui media”. Il difensore di Iacolare ha deciso di ricorrere in appello, dato che non sono state prese in considerazione le attenuanti generiche dell’imputato (Vincenzo era incensurato).

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