Tecnicamente si chiamano prodotti a supporto della minzione femminile. Praticamente sono dei coni che permettono anche al gentil sesso di fare la pipì in piedi.
Questi dispositivi esistono già da anni in varie versioni, ma solo ultimamente sono passati da “ridicoli” a “utili” nell’immaginario collettivo. E le aziende hanno colto la palla al balzo dando il via alla produzione di modelli sempre più comodi ed efficienti.
Ma come funzionano i coni per la minzione? Basta estrarli dall’apposito contenitore (di solito una bustina di plastica), posizionarli sul pube e… fare pipì. Quelli in plastica idrorepellente vanno poi riposti nell’apposita custodia (e possibilmente lavati con acqua, se ci si trova in un bagno pubblico), quelli usa-e-getta possono essere buttati nel primo cestino disponibile.
I modelli più famosi? Il più “fashion” è il GoGirl (lo trovate a 20 euro su Amazon), in silicone rosa, pieghevole e riutilizzabile. Per chi vuole spendere un po’ meno c’è il Whiz Freedom (9,50 euro sempre su Amazon).