Cani e gatti morti nel freezer: orrore in una pizzeria di Alessandria

Faceva troppo freddo, e la terra era troppo dura per scavare delle fosse. Così si è giustificato Gabriele Locci, il proprietario di un canile di Tagliolo Monferrato (Alessandria), che si è “liberato” dei cadaveri di 4 cani e un gatto lasciandoli in un freezer della pizzeria che gestiva, all’interno dello stesso cascinale.

45 anni, l’uomo è stato denunciato per maltrattamenti dopo la scoperta, in seguito a una segnalazione anonima, di quello che è stato soprannominato “il canile degli orrori”. La struttura ospitava ancora quattro cani, un beagle e tre retriever, ritrovati in pessime condizioni durante la retata delle forze dell’ordine e trasferiti al canile di Ovada. Tutti gli altri ospiti del canile, una ventina circa, erano morti di stenti. Ossa, peli e denti degli animali erano sparsi ovunque nel cascinale.

Il “canile degli orrori” è stato immediatamente sequestrato, anche perché Locci non pagava da tempo l’affitto del cascinale e aveva già ricevuto lo sfratto. I vicini avevano notato uno strano silenzio da qualche settimana, ma non avevano sospettato nulla, così come la fidanzata di Locci.

La pizzeria era stata chiusa da una decina di giorni, e per il momento gli inquirenti escludono contaminazioni nell’attività, nonostante siano già state rilevate diverse carenze igieniche.

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